Anche quest’anno un aprile ricco di appuntamenti per l’Associazione Voci di mezzo e i suoi progetti.
Sabato 7 aprile dalle 14.30 il Gpr è a Gombio (RE) ospite dell’Anpi, per una cantata partigiana
Sabato 14 aprile
alle 10, in piazza 11 Febbraio a Cologno Monzese il presidio per chiedere all’Amministrazione comunale la revoca della rievocazione nazista, patrocinata dalla giunta leghista. Con l’ANPI di Cologno Monzese, l’ANPI Provinciale di Milano e l’Aned di Milano, ci saranno anche le Voci di mezzo e tutti quelli che vorranno cantare resistente. La rievocazione nazista non si farà. E quindi nemmeno il presidio di protesta. Una bella notizia!
- alle 15.30 Bovisa InCanta partecipa coi suoi canti all’iniziativa dell’Associazione Elica Rossa, che nel giardino di Via Mercantini a Milano dipingerà una panchina contro la violenza sulle donne.
Domenica 15 aprile alle 14.30 a Cascina Merlata, Milano, in occasione di Bicinfesta, sempre Bovisa InCanta ricorda il comandante Visone (Giovanni Pesce), cui è stata dedicata la piazza, con canti e racconti
Sabato 21 aprile dalle 16.30 il Gpr è alla Biblioteca Gallaratese, via Quarenghi 21 a Milano, per canti partigiani e di lotta
Domenica 22 aprile dalle 21 a Olinda (ex Paolo Pini) anche quest’anno torna la Woodstock dei cori ci sarà anche Bovisa InCanta
Martedì 24 aprile dalle 21.30 al Circolo Arci La Scighera la tradizionale cantata liberatoria
E in più sabato 21 e domenica 22 aprile sempre all’ex O.P. Paolo Pini, in via Ippocrate 45 un doppio laboratorio sui canti di lotta e di resistenza con Laila Sage e Lorenzo Valera.
sabato 21 h 14.00-17.00; domenica 22 h 11.00-13.00
partecipazione a offerta libera; per iscrizioni: stage_terracanto@autistici.org
Domenica, durante la “Woodstock dei Cori”, faremo ascoltare a tutti i canti imparati nei due giorni.
Il 25 aprile:
- alle 11.30 alla fine della biciclettata organizzata dall’ANPI per deporre le corone alle lapidi dei partigiani di zona, cantata di Bovisa InCanta davanti al monumento ai partigiani nel giardinetto di Via Mercantini a Milano
- nel pomeriggio non possiamo mancare al corteo nazionale di Milano per la festa della Liberazione: a breve informazioni su ora e luogo di ritrovo
- ma quest’anno andiamo anche in trasferta e una piccola rappresentanza delle Voci di mezzo sarà ad Osnago (LC) ospite del circolo Arci La Lo.Co. per festeggiare anche lì il 25 aprile cantando.
Voci di Mezzo e La Scighera presentano…
Echi di galleria
Aperitivo musicale con Laila Sage, Nicolas Potin e Lorenzo Valera. Letture a cura di Oscar Agostoni
Venerdì 19 gennaio 2018 alle 19.00.
“ai dis che i minatori son leggeri…” cantavano i fratelli Bregoli di Pezzaze (Bs), tra i più noti interpreti del repertorio legato al lavoro in miniera del Nord Italia. Un lavoro estremamente rischioso e faticoso, ma che allo stesso tempo garantiva un relativo margine di libertà rispetto a quello del contadino, legato per tutta la vita al pezzo di terra da lavorare. Tramite i canti si trasmetterà la rabbia per le dure condizioni di lavoro, ma anche l’orgogliosa rivendicazione di appartenenza ad un mondo sotterraneo, spavaldo e irriverente: la “lingera di galleria, che nemmeno il vento se la porta via”….
Nicolas Potin – canto; Laila Sage – canto; Lorenzo Valera – canto, fisarmonica
Ingresso con sottoscrizione libera e tessera Arci
E, dalle 21.00, serata di canti, animata dalle Voci di Mezzo. Venite a cantare e a liberare la vostra voce in un grande coro!
Succederà anche ogni martedì dalle 19.30 a partire dal 9 gennaio col corso di canto popolare. E subito dopo, col tavolo fisso di canti e vino, in osteria!
UPDATE!!! martedì 25 aprile il ritrovo canoro è alle 15 in piazza Meda
Tre giorni intensi e tutti cantati. Ecco il programma delle Voci di mezzo per il 25 aprile 2017
- Domenica 23 aprile, ex O.P. Paolo Pini, via Ippocrate 43 Milano:
Dalle 11 fino alle 18 (con una bella pausa pranzo) Lorenzo Valera conduce un laboratorio sui canti spagnoli antifranchisti. Offerta libera. Qui tutte le info.
Alle 20.30 inizia la Woodstock dei cori, canteranno tra gli altri anche le Voci di mezzo. E alla fine del concerto, grande dispiegamento di voci collettive con i canti che tutti conoscono e potranno cantare.
Il programma della giornata è intenso. Qui tutti gli appuntamenti.
- Lunedì 24 aprile, circolo Arci La Scighera, via Candiani 131 Milano:
Dalle 21 Cantata partigiana collettiva: come sempre cantiamo, tutti insieme per ricordare le lotte partigiane di ieri, di oggi e di domani. Noi vi diamo i testi delle canzoni, voi portate la voglia di cantare. Ingresso con tessera Arci.
- Martedì 25 aprile, in corteo a Milano:
Come sempre dalle 15 saremo in corteo e troveremo un posto dove fermarci a cantare. Vi daremo tutte le info appena si saprà il percorso della manifestazione.
A 100 anni dall’ingresso dell’Italia nella prima guerra mondiale l’Associazione Culturale Voci di Mezzo presenta:
Il nemico è alle spalle – il canto sociale nella Grande Guerra, collage di canti, letture e racconti a cura di Lorenzo Valera con Livia Brambilla e Piero Lenardon
Interventi musicali delle Voci di Mezzo, Coro Bovisaincanta, Dina Caprara, Maruska Caprara
Domenica 11 ottobre h21.30 Circolo Arci La Scighera, via Candiani 131 Milano
Molti dicevano no alla guerra per convinzioni pacifiste o per motivazioni ideologiche; altri per puro spirito di insubordinazione; la maggior parte semplicemen-te per paura, per amore della vita. Altri si lasciavano convincere dalla propaganda – sarà una guerra breve, vinceremo facile, sarà l’ultima delle guerre, ci saranno grandi vantaggi per tutti – e partivano pieni di spirito patriottico, salvo poi scoprire in trincea e sui campi di battaglia il volto arcigno e cinico di quella patria così indifferente al destino dei suoi figli, specie quelli più poveri e meno istruiti.Allora i “no” si levavano in bisbigli, grida, atti di ribellione. E spesso canti, che sfidavano la repressione ferocissima con cui gli ufficiali cercavano di arginare il fenomeno della diserzione.
A cento anni dall’entrata dell’Italia nella grande guerra vogliamo cantare quei no per ricordarli e per riaffermarli: sepolti dalla censura in tempo di guerra, dalla retorica apologetica del ventennio fascista, dal revisionismo patriottardo degli anni della Repubblica, i canti contro la guerra sono riusciti ad arrivare fino a noi per dirci che a volte disobbedire è un dovere, un obbligo morale.
Info e contatti: bulkington.alekos.net
Ingresso con sottoscrizione libera e tessera Arci