Tempo reale – note storiche
Canto ciociaro originario di Roccasecca, in provincia di Frosinone. Veniva cantato fino a prima della seconda guerra mondiale in occasione delle celebrazioni in onore di San Tommaso D’Aquino. La sera del 6 marzo, vigilia della festa, si usava accendere grandi falò, detti “favoni”. Gli abitanti di ogni quartiere si mobilitavano per preparare il fuoco più grande; molte donne si radunavano all’alba nella piazza principale e si avviavano cantando verso le montagne per raccogliere le frasche per i favoni. I fuochi venivano accesi all’imbrunire e si andava avanti per tutta la notte a cantare e ballare.
Il “tempo reale” è la primavera. Il canto veniva eseguito a due voci senza accompagnamento.