noi e i nostri progetti
Per i progetto attuali rimandiamo QUI.
I progetti passati:
- Ammacunnà. Progetto di studio e riproposta dei modi e delle forme musicali di quei canti di tradizione orale ritenuti “strani”: i discanti, il canto “a vatoccu”, il canto “a distesa”, il bei, il trallalero ed altri. Accanto a questi si è cominciato a studiare il canto paraliturgico, canti a tematica religiosa non riconosciuti dalla liturgia ecclesiastica ma eseguiti nei riti calendariali. È in preparazione uno spettacolo dal titolo “Sacro e profano” che è la ripresa di un progetto già attuato nel 2007 e 2008.
- Amore ribelle. L’amore è uno degli ingredienti principali del canto popolare di tutte le epoche. La curiosità di andarlo a scoprire nelle sue sfaccettature e la voglia di sperimentare e sperimentarsi su canti nuovi e nuovi arrangiamenti, stanno alla base di questo progetto. Nel futuro anche l’idea di uno spettacolo sul tema.
- L’amore mio non muore. Il canto politico e sociale e la loro attualità. E’ questo l’interesse principale del gruppo che è partito studiando i canti degli anni Settanta, con l’intenzione di allargare il repertorio e costruire un canzoniere sociale che spazi negli stili e nei modi esecutivi, magari inserendo anche canti autografi.
- L’Italia l’è malada. Un progetto musical-teatrale nato nel 2004 con altro titolo e cresciuto e modificatosi nel corso degli anni. Il filo conduttore è quello delle lotte di popolo e della repressione del potere nei primi 40 anni dell’Italia unita. Con uno sguardo particolare sulla rivolta di Milano del 1898 e le cannonate di Bava Beccaris. Vai alla pagina dello spettacolo
- Trio Acratico. Una formazione variabile, che non segue le regole tradizionali nemmeno nel numero di componenti. Insomma Trio di nome, non necessariamente di fatto. Canta spesso come punteggiatura di radiospettacoli e serate a tema, per spiegare, attraverso il canto, pezzi di storia