Nella città di Genova
viveva una famiglia
con padre, madre e figlia
con padre, madre e figlia
Miretta all’ospedal.

All’ospedale la figlia
papà la va trovare
“Miretta come vale”
“Miretta come vale”
“Papà la mi va mal”.

Se a te la ti va male
a me la mi va bene
bandona i tuoi, pensieri
bandona i tuoi, pensieri
e vieni via con me.

“Papà con te io non vengo
vivi col mio Moretto
che prima di morire
che prima di morire
l’amor io la farò”.

Moretto l’entra in camera
si mise a fianco al letto
col bianco fazzoletto
col bianco fazzoletto
si mise a lacrimà.

“Non lacrimare Moretto
io sono moribonda
io vado all’altro mondo
io vado all’altro mondo
pregare il cielo per te”.

Pregare il cielo per te
pregare il ciel per io
voglio morire anch’io
voglio morire anch’io
voglio morire con te.

“E sopra quella tomba
ci sono due bei gigli
quelli saranno i figli
quelli saranno i figli
che pregheranno per noi”.