Addio morettin – note storiche
E’ tra le più conosciute canzoni di risaia. Quando è finita la ”mondada” ci si ricorda non solo dei sacrifici, ma anche di qualche aspetto piacevole dei quaranta giorni passati lontano da casa, come appunto una maggior libertà di costumi rispetto alle castigate regole di vita al proprio paese. Qui si verifica quel ribaltamento di posizioni che spesso avviene quando la donna lavora: è lei infatti a beffare l’uomo dopo averlo abbandonato.
Alcune raccolte riportano soltanto la strofa che inizia con ”T’ho amato per quaranta giorni” preceduta o dall’una o dall’altra di queste due strofe abbastanza simili tra loro:
Addio care cascine / addio giovanotti belli / l’amor sui ponticelli / l’amor sui ponticelli addio care cascine / addio giovanotti belli / l’amor sui ponticelli / non la farem mai più.
Oppure:
Addio giovanotti belli / addio giovanotti brutti / l’amor coi mamalucchi /l’amor coi mamalucchi addio giovanotti belli / addio giovanotti brutti / l’amor coi mamalucchi / non la faro mai più.